Fino a una quindicina di anni fa sarebbe stato impensabile vederlo addosso alle donne – o a chiunque, veramente – senza essere oggetto di derisione. Il marsupio però da qualche anno a questa parte è lentamente ma inesorabilmente tornato a insinuarsi nelle nostre vite quotidiane.
La rinascita grazie allo street style – quello vero
Prima si è riaffacciato come accessorio per chi lavora all’aperto e di corsa, dai property manager che gestiscono le case vacanze dei turisti stranieri agli ambulanti. E dallo street style alle passerelle il passo è stato breve: da qualche stagione non se ne può più fare a meno e lo si vede declinato in ogni modo possibile, dal modello di lusso a quello sportivo.
E dire che il marsupio era stato pensato per motivi di praticità, non certo di bellezza! È un po’ la stessa storia a lieto fine che è capitata ad alcuni tessili per la casa, come i tappeti rotondi ormai indispensabili che non mancano in nessun appartamento arredato secondo gli ultimi dettami della moda.
Da accessorio da usare limitatamente alle stanze dei bambini questi caldi tocchi in più sono diventati un modo ricercato di dare personalità in modo veloce e non banale a una stanza o un ambiente, da quello casalingo a quello professionale, che hanno necessità di essere immediatamente riconoscibili.
Una borsa dalle mille personalità
Sul sito che abbiamo linkato si trovano tappeti con colori e tessuti tra i più diversi. Proprio come succede al marsupio moderno: questo tipo di borsa che si avvolge intorno ai fianchi non solo può essere di stoffa, pelliccia ecologica o cuoio, ma la troverete descritta con i nomi più diversi. Ci sono “belt bag”, “fanny pack”, “bum bag” (solo in Inghilterra) o anche “waist bag”. Termini di ricerca che vi torneranno utilissimi quando vorrete cercare i modelli appena lanciati. Ora che sono tornati di moda, scommettiamo che non andranno più via?
